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Neonata morta durante trasferimento da Canicattì ad Agrigento: 18 indagati tra medici ed infermieri

Il sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento Chiara Bisso ha notificato l’avviso di accertamenti tecnici irripetibili nei confronti di 18 tra medici e infermieri coinvolti, a vario titolo, nel caso della neonata deceduta durante il trasferimento dall’ospedale di Barone Lombardo di Canicattì al San Giovanni di Dio di Agrigento. L’avviso si tratta di un atto […]

Pubblicato 5 anni fa

Il sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento Chiara Bisso ha notificato l’avviso di accertamenti tecnici irripetibili nei confronti di 18 tra medici e infermieri coinvolti, a vario titolo, nel caso della neonata deceduta durante il trasferimento dall’ospedale di Barone Lombardo di Canicattì al San Giovanni di Dio di Agrigento.

L’avviso si tratta di un atto dovuto per poter svolgere i dovuti accertamenti.

La Procura di Agrigento, diretta da Luigi Patronaggio, ha conferito l’incarico per l’autopsia – che si svolgerà giovedì nella sala mortuaria del cimitero di Piano gatta, stante l’indisponibilità della sala dell’ospedale di Agrigento – al medico legale Antonina Argo. La vicenda riguarda, come si diceva, la morte della piccola Sophie, nata giovedì scorso all’ospedale di Canicattì in seguito ad un parto cesareo.

Dopo la nascita i medici hanno disposto il trasferimento al nosocomio di Agrigento per complicazioni ma, durante il trasferimento, il cuore della piccola ha smesso di battere.

I genitori della piccola hanno quindi presentato un esposto all’autorità giudiziaria che ha deciso di aprire un fascicolo d’inchiesta per accertare quanto accaduto. 

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