La campagna elettorale di Marco Zambuto è partita spedita ed oltre all’appoggio di Diventerà bellissima rappresentato dalla deputata regionale Giusy Savarino, dell’Udc Italia, il pieno sostegno arriva anche da parte di Forza Italia.

“In questi giorni abbiamo discusso con i referenti del partito e abbiamo chiuso le liste; la candidatura di Marco Zambuto ci sembra essere la migliore”, così ha dichiarato in esclusiva a www.grandangoloagrigento.it il coordinatore regionale di Forza Italia e presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè a margine di un incontro avvenuto a Villa Atena, con Valle dei templi a fare da cornice, con tutta la squadra del centrodestra e con il candidato Zambuto.

” Il mio obiettivo è quello di unire il centrodestra, continua Miccichè, anche se gli altri due partiti hanno fatto scelte diverse, questo non può che considerarsi come delle primarie all’interno del centrodestra per poi unirci tutti insieme al ballottaggio.

Zambuto, ribadisce ancora il presidente dell’Ars, è una delle figure più capaci, perchè oltre ad essere una persona giovane, simpatica, conosce bene il territorio agrigentino visto che è già stato sindaco. Sono stato ad Agrigento, ha continuato il coordinatore Miccichè, ho sentito gli umori della gente e sono molti favorevoli verso la figura di Marco Zambuto, un po’ meno su Firetto e sugli altri candidati. Noi puntiamo a vincere al primo turno, e non temiamo nessuno”.

Miccichè si sofferma anche sul più volte ventilato e paventato della Giunta regionale siciliana. Sul punto, il presidente dell’Assemblea regionale siciliana ha le idee chiare: “Forza Italia ha chiesto al governatore Musumeci una riunione, non è proprio un rimpasto, ma dopo due anni e mezzo è giusto dare spazio ad altra persone e ad altre provincie, Agrigento è una di questa”

In vista del referendum del 20 e 21 settembre sulla riduzione di un terzo del numero dei parlamentari di Camera e Senato, Miccichè ha dichiarato: “è solo demagogia, lo stato non risparmia nulla e quelli che vengono colpiti sono solo i cittadini, perchè oggi qua in Sicilia se ci deve essere un deputato per ogni duecentomila cittadini mi dovete dire quale possa essere il cittadino che riesca a raggiungere il deputato. Prego i cittadini di mettere un punto alla demagogia dei 5stelle e di qualche altro partito e dire fortemente No”.

E sull’emergenza migranti il presidente dell’Ars dice: “sono siciliano, sono stato sempre solidale e il mio atteggiamento non può cambiare; ma è chiaro che queste persone devono essere trattati da uomini, non possono essere da animali e vivere ammassati all’interno dei centri d’accoglienza, perchè in questo caso allora i centri vanno chiusi”.