Strage in Belgio, conducente negativo all’alcol test: proseguono indagini
Quello che si chiedono gli inquirenti è chi realmente dei due cugini, le cui origini sono agrigentine, fosse realmente alla guida dell’auto che ha ucciso 6 persone
Era negativo al primo test dell’etilometro effettuato sul posto il conducente dell’auto di grossa cilindrata che ieri prima dell’alba ha travolto i partecipanti a una manifestazione per il carnevale a Strepy-Bracquegnies (La Louvie’re) nel Belgio vallone, causando 6 morti e 27 feriti. E’ quanto riferiscono i media belgi aggiungendo che l’informazione e’ stata confermata dal procuratore generale di Mons Ignacio de la Serna.
Per il procuratore si tratta comunque del “presunto” conducente: oltre alle verifiche sull’auto iniziate questa mattina, sono in corso anche accertamenti per chiarire quale tra i due cugini italo-belgi, Paolo e Nino Falzone, originari di Aragona e Comitini, fosse davvero alla guida. Si attende ancora di conoscere, invece, l’esito degli esami del sangue effettuati ieri ai due. Secondo le indiscrezioni circolate questa mattina a uno dei due Falzone, ma non si sa quale, era stata sospesa la patente nel 2017 per dei ‘precedenti alla guida’, riavuta dopo aver rifatto tutti gli esami per la patente con pratica, teoria, e test medici e psicologici.
Anche oggi il sostituto procuratore di Mons Damien Verheyen, ieri a La Louvie’re, ha ribadito che nessuno dei due cugini ha comunque precedenti penali. Attesa per oggi l’udienza di convalida per i Falzone in cui potrebbe venir formalizzata una accusa di omicidio colposo.