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“Violenza sessuale a Montallegro”, bimba conferma accuse in aula

La minore ha confermato le accuse a carico di un pensionato di Montallegro

Pubblicato 4 anni fa

Mi ha regalato cinque euro, alcuni bracciali e delle caramelle e poi mi ha toccata”. E’ questo il racconto sconvolgente di una bambina di nove anni che ha confermato, durante l’incidente probatorio svolto davanti il giudice Micaela Raimondo, le accuse nei confronti di un pensionato settantenne di Montallegro accusato di violenza sessuale nei confronti della minore. In aula è comparsa anche la sorella della bimba che ha fornito la stessa versione della congiunta. Entrambe sono rappresentate dagli avvocati Fabio Inglima Modica e Floriana Salamone. L’indagato è invece difeso dall’avvocato Giuseppe Lo Gioco. L’accusa è sostenuta in aula dal pm Emiliana Busto che ha coordinato le indagini. 

L’uomo è stato arrestato nel maggio scorso dai carabinieri della Compagnia di Agrigento e per questo finito ai domiciliari. Il provvedimento scaturisce dalle dichiarazioni della bambina che avrebbe raccontato almeno due episodi in cui l’uomo l’avrebbe avvicinata e palpeggiata. La madre della ragazzina, insospettitasi di un repentino cambio di atteggiamento, ha poi denunciato tutto. Sono così partite le indagini che, secondo quanto ricostruito, avrebbero visto il pensionato di Montallegro avvicinare la bambina con banali scuse per ottenerne la fiducia. 

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