Canicattì

Canicattì, con i fondi del Gal Sicilia Centro Meridionale sarà ristrutturato Palazzo Stella

Il comune di Canicattì ha presentato un progetto di 300 mila euro

Pubblicato 1 anno fa

Con i fondi del Gal Sicilia Centro Meridionale sarà ristrutturato Palazzo Stella. Il comune di Canicattì ha presentato un progetto di 300 mila euro. Ultimati i lavori la struttura ospiterà una esposizione di tele dedicata a Saetta e Livatino ed a tutti i giudici assassinati dalla mafia.

Palazzo Stella si avvia a tornare all’antico splendore grazie ad un progetto presentato dall’amministrazione comunale di Canicattì e finanziato dal Gal Sicilia Centro Meridionale con un importo di 300 mila euro. Somme che arrivano dal bando 7.5 “Sostegno a investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastrutture turistiche su piccola scala ”-Piano di Azione Locale: “Distretto Rurale Sicilia Centro Meridionale”. Il progetto prevede interventi di adeguamento e di adattamento funzionale degli spazi del “Palazzo Stella” ed ha l’obiettivo di ristrutturare e adeguare i locali del piano terra e la contestuale manutenzione straordinaria dei prospetti con i fondi messi a disposizione dal bando. Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione della mostra “MEMORIAM IUDICORUM”, attraverso la realizzazione di tele nelle quali saranno pittoricamente rappresentati i Giudici assassinati in Sicilia dalla mafia mirando, in tal modo, a tenere sempre viva la memoria di questi straordinari Servitori dello Stato. Secondo quanto previsto dall’attuale amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Corbo, la mostra, sarà ubicata nei locali a piano terra di Palazzo Stella, in cui nascerà uno spazio artistico e culturale dedicato alla Memoria di tutti i Giudici assassinati dalla mafia ed, in particolare, ad Antonino Saetta e Rosario Livatino oggi Beato, entrambi di Canicattì. La mostra, sarà inoltre, itinerante per i 13 comuni che fanno parte del Gal Scm. Questo obiettivo maturato di concerto con il GAL Sicilia Centro Meridionale, nasce dall’esigenza di dare all’esposizione oltre che carattere di memoria visiva dei giudici assassinati dalla mafia, anche quello di fattore di stimolo, soprattutto per le nuove generazioni, per farle riflettere sui valori di giustizia e sulle problematiche di contrasto etico alla criminalità organizzata. Per questo motivo il percorso itinerante attraverso i comuni, permetterà la partecipazione attiva delle scolaresche di ogni ordine e grado dei singoli centri con la finalità di ingenerare eventuali confronti, dibattiti o performance che ogni amministrazione comunale riterrà utili. L’Atelier Multimediale che sarà realizzato, infine, prevede un percorso innovativo che farà uso di diverse nuove tecnologie: Realtà Aumentata, Realtà Virtuale, modellazione di assistenti virtuali 3D realistici e saranno sviluppate applicazioni per i dispositivi touch, per i pc desktop e per dispositivi dedicati. “Grazie al lavoro svolto in sinergia con gli uffici del Gal Sicilia Centro Meridionale- al quale va il mio ringraziamento, – dichiara il sindaco di Canicattì Vincenzo Corbo- siamo riusciti ad ottenere questo importante finanziamento che servirà a ristrutturare Palazzo Stella da sempre luogo di aggregazione sociale e culturale per la nostra città. Allo stesso tempo, – conclude Corbo-, onoreremo, attraverso una mostra permanente ed attività artistiche e culturali, la memoria di due nostri illustri concittadini, i Giudici Antonino Saetta e Rosario Livatino, e di tutti gli altri magistrati uccisi dalla mafia. Uomini che hanno sacrificato la loro vita per l’affermazione dei valori della Giustizia e della Legalità”.

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