Aragona

Aragona, quel cagnolone avvelenato nell’assoluta indifferenza: appello-denuncia

Riceviamo e pubblichiamo un appello-denuncia di una cittadina di Aragona Illustre Redazione approfitto di queste righe, per denunciare ancora una volta la recrudescenza del fenomeno del maltrattamento di animali, in un vuoto inaccettabile di pietà umana, che mi spinge a chiedere con forza all’Amministrazione  del Comune di Aragona e a tutte le Istituzioni coinvolte, di […]

Pubblicato 4 anni fa

Riceviamo e pubblichiamo un appello-denuncia di una cittadina di Aragona

Illustre Redazione

approfitto di queste righe, per denunciare ancora una volta la
recrudescenza del fenomeno del maltrattamento di animali, in un vuoto
inaccettabile di pietà umana, che mi spinge a chiedere con forza
all’Amministrazione  del Comune di
Aragona e a tutte le Istituzioni coinvolte, di provvedere a mettere in atto
azioni, volte a tutelare i diritti degli animali e lottare per la prevenzione
del randagismo.

Attraverso questa lettera, vorrei cogliere l’occasione di
condannare pubblicamente e con veemenza, l’ennesimo atto criminale avvenuto in
questi giorni ad Aragona , perpetrato ai danni di un cagnolone dolce ed
indifeso, trovato avvelenato, da una signora che ogni giorno gli dava da
mangiare, e tutto ciò dopo, che qualche settimana fa era stato dato alle fiamme
un altro povero cagnetto, la cui unica colpa era quella di aspettare che
qualcuno gli desse del cibo e qualche coccola.

Purtroppo tale condanna non può trasformarsi in una rimodulazione del
codice penale, che consenta certezza e commisurazione della pena per coloro i
quali si rendono artefici di tali esecrabili misfatti.

E’ chiaro a tutti che il dilagare del fenomeno del randagismo è
generato dall’esacerbazione di quegli animi primordiali e primitivi, che nel
disprezzo dell’altro, esprimono la loro malvagità in atti criminosi ai danni
dei più deboli, in questo caso degli animali, come proiezione della rabbia del
loro disadattamento sociale.

Dopo aver appreso di questi atti criminosi e dell’abbandono di
cuccioli, da parte di un ignoto che ne maltratta la mamma (tale episodio è
stato denunciato alle autorità competenti), levo forte il mio accorato appello,
affinchè, il Comune di Aragona, nella persona del sindaco,  si costituisca parte civile e ponga un freno
a tali atti  di violenza contro gli
animali, e ad  ottemperare alle proprie
responsabilità, senza gravare su quei volontari, che si fanno carico
economicamente e moralmente di quei poveri esseri indifesi.

Cordiali saluti

Giusy Terrana

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