Agrigento

Sicilia, oltre 114 mila vetture circolanti a GPL: Agrigento terza provincia per incidenza

Assogasliquidi/Federchimica ricorda che i veicoli alimentati a GPL (gas di petrolio liquefatto) sono esclusi dai provvedimenti restrittivi alla circolazione dei mezzi di trasporto, applicati in numerose città italiane con l’obiettivo di ridurre i livelli di emissioni inquinanti. Il GPL, impiegato come carburante per auto, oltre ai notevoli vantaggi economici per gli automobilisti e all’ampia disponibilità […]

Pubblicato 5 anni fa

Assogasliquidi/Federchimica ricorda che i veicoli alimentati a GPL (gas di petrolio liquefatto) sono esclusi dai provvedimenti restrittivi alla circolazione dei mezzi di trasporto, applicati in numerose città italiane con l’obiettivo di ridurre i livelli di emissioni inquinanti.

Il GPL, impiegato come carburante per auto, oltre ai notevoli vantaggi economici per gli automobilisti e all’ampia disponibilità su tutto il territorio nazionale – grazie ad una rete che conta più di 4.100 punti vendita stradali e autostradali, diffusi su tutto il territorio nazionale, asservita ad oltre 2,3 milioni di veicoli in circolazione – consente di ottenere sostanziali benefici ambientali, dal momento che i gas di scarico prodotti da tali vetture presentano emissioni di particolato e di ossidi di azoto molto ridotte, oltre ad un contenimento di quelle di CO2.

Per questo la Commissione Europea, con la Direttiva 2014/94/UE, ha riconosciuto le potenzialità del GPL come carburante alternativo su cui puntare per lo sviluppo di una mobilità sostenibile.

La convenienza economica del GPL è calcolabile in base ai prezzi alla pompa e ai consumi[1]: a parità di modello di auto e ipotizzando una spesa di 10 euro per il rifornimento, con il GPL è possibile percorrere 207 chilometri, a fronte dei 156 chilometri del diesel (-25%) e dei 107 chilometri dell’alimentazione a benzina (-49%). È inoltre possibile la conversione della propria auto da benzina a GPL, con costi medi una tantum relativamente contenuti connessi alla sola installazione dell’impianto.

Nella Regione Sicilia, inoltre, le autovetture e gli autoveicoli ad uso promiscuo omologati per la circolazione esclusivamente con alimentazione a GPL o gas metano sono soggetti ad una riduzione del 75% della tassa automobilistica prevista per i corrispondenti veicoli a benzina.

In Sicilia le vetture alimentate a GPL circolanti nel 2017 sono state 114.982, rappresentando così, a livello regionale, l’84% delle auto con alimentazioni alternative (GPL, metano, elettrico ed ibrido) e il 4% dell’intero parco vetture. A livello di singole Province, a Palermo si registra il maggior numero di auto a GPL in circolazione (35.692), seguita da Catania con 31.139 e Messina con 12.958, e nella Provincia di Trapani si riscontra la maggior incidenza del GPL (94%) rispetto al totale delle alimentazioni alternative.

Nel 2018, inoltre, in Sicilia sono state registrate 3.847 immatricolazioni di auto a GPL e 2.411conversioni da benzina a GPL.

In termini di punti vendita di GPL, Catania si aggiudica il gradino più alto del podio con 40 distributori su un totale di 189 distributori presenti sul territorio regionale. Segue Palermo, con 38 punti vendita, mentre al terzo posto si classifica Messina con 24.

Il riepilogo delle singole province è:

PROVINCE Punti vendita (ottobre 2018) Auto a GPL circolanti
(2017)
Peso del GPL sul totale alimentazioni alternative
Agrigento 15 6.137 90%
Caltanissetta 7 3.861 79%
Catania 40 31.139 79%
Enna 8 2.287 92%
Messina 24 12.958 88%
Palermo 38 35.692 87%
Ragusa 21 6.208 72%
Siracusa 17 7.285 79%
Trapani 19 9.415 94%
Tot. Regione 189 114.982 84%

“Scegliere un’auto a GPL rappresenta una scelta vincente perché consente una serie di vantaggi. Anzitutto ambientali, visto che si tratta di un carburante pulito che può fornire un aiuto all’Italia e alle nostre città nel raggiungere gli obiettivi europei di riduzione dell’inquinamento atmosferico, che provoca pesanti conseguenze dal punto di vista sanitario”, ha commentato il Presidente di Assogasliquidi-Federchimica, Francesco Franchi. “Proprio per questo motivo, le auto a GPL possono circolare liberamente anche durante le giornate dei blocchi, rappresentando così un vantaggio in termini di libertà di movimento”.

“A questo si aggiunge poi la rete di distributori capillarmente diffusa su tutto il territorio nazionale. Infine – ha sottolineato Franchi – benefici anche dal punto di vista economico, dal momento che un’auto a GPL consente un risparmio di circa il 50% rispetto ad una alimentata a benzina”.

Assogasliquidi/Federchimica è l’associazione che rappresenta le aziende che distribuiscono GPL (gas di petrolio liquefatto) e GNL (gas naturale liquefatto) in tutti i diversi utilizzi, nonché le aziende titolari delle infrastrutture di approvvigionamento e le imprese che forniscono apparecchiature, impianti e servizi di trasporto del prodotto.

L’associazione è dal 1995 a servizio dell’industria del GPL (gas di petrolio liquefatto) e dal 2013 a sostegno del GNL (gas naturale liquefatto).

Assogasliquidi collabora con le amministrazioni e gli enti pubblici per la migliore definizione di un quadro normativo del settore, informa gli operatori sulle innovazioni tecnico/legislative, promuove l’immagine del settore presso gli utilizzatori e gli utenti finali.

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