Cronaca

Lite con spari a Marsala, agrigentino arrestato per tentato omicidio

Tentato omicidio è l’accusa con cui la polizia ha posto agli arresti domiciliari Enrico Mercurio, 52 anni, commerciante, originario di Agrigento, ma residente a Marsala, che martedì scorso, nel corso di una lite con tre uomini che abitano nel suo stesso condominio, ha sparato con una pistola, esplodendo tre o quattro colpi. All’arrivo degli agenti, […]

Pubblicato 5 anni fa

Tentato
omicidio è l’accusa con cui la polizia ha posto agli arresti domiciliari Enrico
Mercurio, 52 anni, commerciante, originario di Agrigento, ma residente a
Marsala, che martedì scorso, nel corso di una lite con tre uomini che abitano
nel suo stesso condominio, ha sparato con una pistola, esplodendo tre o quattro
colpi.

All’arrivo
degli agenti, avrebbe detto di avere sparato in aria per intimidire i suoi
avversari e difendere anche la moglie. Dalle successive indagini, però, la
polizia avrebbe acquisito elementi in base ai quali contestare a Mercurio il
tentativo di omicidio. Almeno due colpi, infatti, sarebbero stati esplosi
contro uno dei tre uomini con i quali stava litigando per l’uso di un locale
condominiale, una stanza di circa dieci metri quadrati che il commerciante
aveva adibito a deposito di elettrodomestici.

Oggi, il
Gup di Marsala Francesco Parrinello ha convalidato gli arresti domiciliari per
Mercurio, che deve difendersi anche dalle accuse di ricettazione (la pistola,
infatti, è risultata essere rubata), detenzione illegale e porto in luogo
pubblico di arma da fuoco e omessa denuncia di munizioni. La lite con
sparatoria è avvenuta nel quartiere popolare Sappusi, nella periferia nord di
Marsala.

Al
Pronto soccorso dell’ospedale, dove era stato trasportato in ambulanza per le
contusioni riportate nella colluttazione, Mercurio, che ha precedenti per fatti
di droga, ha rivelato alla polizia dove aveva nascosto l’arma dopo che il suo
legale, l’avvocato Vincenzo Forti, lo ha convinto a collaborare con gli
investigatori.

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