Omicidio Gaglio, fermato il cognato della vittima
E' Giuseppe Cangemi di 62 anni: è stato rintracciato alla Kalsa
La Procura ha disposto il fermo di Giuseppe Cangemi, 62 anni, il cognato di Stefano Gaglio, 38 anni, ucciso stamane a Palermo. Le indagini sono state condotte dalla Squadra mobile coordinate dal pm Maurizio Bonaccorso. Ancora da chiarire il movente. Si parla di rancori familiari e questioni economiche irrisolte, ma gli inquirenti stanno facendo accertamenti.
Cangemi questo pomeriggio è stato interrogato a lungo in questura: alla fine il sostituto procuratore Maurizio Bonaccorso – che coordina il caso con i poliziotti della Squadra mobile guidati dal dirigente Antonio Sfameni – ha deciso di disporre il fermo dell’uomo che adesso è indagato per omicidio. Nelle prossime ore il Gip dovrà decidere se convalidare o meno l’arresto. Il presunto assassino, che è il marito di una delle sorelle della compagna della vittima, è stato rintracciato alla Kalsa: davanti agli inquirenti avrebbe ammesso le sue responsabilità anche se la sua ricostruzione è ancora molto confusa.