Agrigento, due giorni dedicati ai “Biodistretti come strumento di cooperazione”
Nelle giornate del 15 e il 16 dicembre, nella sede del centro eventi Stelai (Ex Stoai), nel cuore della Valle dei templi
Due giorni dedicati ai “biodistretti come strumento di cooperazione per lo sviluppo sostenibile dei territori” con tematiche che spaziano dall’innovazione, all’agricoltura sociale, il turismo e la cooperazione, si svolgeranno ad Agrigento nelle giornate del 15 e il 16 dicembre, nella sede del centro eventi Stelai (Ex Stoai), nel cuore della Valle dei templi.
“Innovazione e Biodistretti” è il tema dell’evento che si terrà venerdì 15 dicembre, a partire dalle 8:45, mentre il giorno successivo si discuterà su “Biodistretti, un laboratorio speciale per l’agricoltura sociale”, allo stesso orario. I due eventi, organizzati nell’ambito del progetto di cooperazione “Bio e Slow” della Misura 16 – Sottomisura 16.3 nell’ambito della “Cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse, nonché per lo sviluppo e la commercializzazione del turismo” del Psr Sicilia 2014-2022, saranno l’occasione per discutere della cooperazione tra operatori nel campo dell’agricoltura, del turismo e della sostenibilità in Sicilia insieme agli esperti del settore. I lavori, moderati dai giornalisti Angela Sciortino e Alan David Scifo, verranno entrambi aperti dal titolare dell’azienda capofila Ats “Bio e Slow”, Salvatore Ciulla. A seguire, dalle ore 9, i partecipanti potranno ascoltare le relazioni di: Giuseppe Di Miceli, docente dell’Università di Palermo e componente della Fondazione Its Sicani, Ignazio Garau, vicepresidente della Consulta nazionale dei Distretti del cibo, Daniela Tacconi, ricercatore presso Arco-action research for Co-development, Polo universitario “Città di Prato”. Previsti poi gli interventi del sindaco di Santa Elisabetta, Mimmo Gueli, della docente di Filosofia e Storia, esperta in Biotetica e consulenza filosofica, Maria Giberto, del presidente dell’associazione Italia Bio, Lillo Alaimo Di Loro, del professore dell’Università di Palermo, Filippo Sgroi e del presidente del Distretto rurale Ogliastra Michele Ruiu.
Nella giornata di sabato 16 dicembre, parteciperanno, oltre a Michele Ruiu e Daniela Tacconi, Egidio Dansero, professore ordinario dipartimento Politica e Società dell’Università di Torino, Salvatore Tosi, direttore Gal Metropoli Est – Cnr, Giacomo Minio, docente di Economia Politica dell’Università di Palermo e Carlo Greco, vicesindaco del Comune di Marineo e coordinatore degli enti locali facenti parte del Distretto del cibo “Bio Slow”. Le conclusioni di entrambi i convegni sono affidate al dirigente Servizio n.3 dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea Bruno Lo Bianco e all’assessore regionale all’Agricoltura, sviluppo rurale e Pesca mediterranea, Luca Sammartino. Entrambi gli eventi, patrocinati dall’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Forestali della provincia di Agrigento, sono validi per l’acquisizione di crediti formativi e si concluderanno con un buffet.