Grande successo per il Coro Lirico Siciliano con “Love Morricone”
Domenica prossima “Icaro, il pensiero in movimento” chiuderà la stagione 2024 del Teatro dell'Efebo
Anche la replica di “Love Morricone – Archi e Voci” al Teatro dell’Efebo ha fatto registrare un grande successo di pubblico, che ha riempito in ogni ordine di posti l’antica cava del Giardino Botanico per lo spettacolo del Coro Lirico Siciliano. Il quintetto di archi composto da Salvo Domina (primo violino), Mariachiara Buonocore (secondo violino), Valeria Strano (viola), Giulia Strano (violoncello) e Alessio Pizzimento (contrabbasso) e l’Ensemble vocale, diretti magistralmente da Francesco Costa, hanno letteralmente ammaliato il pubblico proponendo alcune delle colonne sonore più celebri di Ennio Morricone, con pregevoli arrangiamenti per archi e voci che hanno reso ancora più suggestiva l’atmosfera del Teatro, giudicato dagli stessi artisti uno dei più belli e adatti alle rappresentazioni musicali.
E domenica prossima, 15 settembre, gran finale di stagione con “Icaro, il pensiero in movimento” scritto e diretto da Marco Savatteri sul mito di Icaro, adattato alle ardite sfide dell’uomo contemporaneo alla Natura, calato nella realtà di un pianeta ormai prossimo alla consunzione e allo sfinimento. Inizio previsto, come sempre, alle ore 21:00 per uno spettacolo da non perdere. Si tratta di un atto unico con band dal vivo, danza, canto, momenti corali, quadri di musical divertenti e spietati, scene multimediali e coreografie acrobatiche, ed un cast di altissimo livello, con Rinaldo Clementi (La voce del Mito), Giancarlo Latina (Icaro Contemporaneo), Salvatore Rancatore (Il folle con la lanterna), Toti Maria Geraci (Icaro) e l’Ensemble di artisti della Savatteri Produzioni (Gioele Incandela, Giovanni Geraci, Giuseppe Condello, Michele Iuliano, Omar Barole, Andrea Lo Piccolo, Giulia Marciante, Ilaria Conte, Federica Lo Cascio, Aurora Catalano, Martina Di Caro, Sharon Costanza, Chiara Sardo, Chiara Scalici, Albachiara Borrelli).
Nello spettacolo anche Alessandra Salerno e la band di Antonio Zarcone, il DuoFire Acrobats e le danzatrici di Silvana Tabone nel ruolo dei cigni bianchi.