“Nell’isola che non c’è. Guida ai borghi fantasma di Sicilia”, si presenta il nuovo libro di Biondi
Sarà presentato venerdì 5 settembre alle ore 18:30 presso il giardino di “A Casa di Mammì” di Villa Rosalia Portolano in Via Panoramica dei Templi 2 ad Agrigento
Sarà presentato venerdì 5 settembre alle ore 18:30 presso il giardino di “A Casa di Mammì” di Villa Rosalia Portolano in Via Panoramica dei Templi 2 ad Agrigento, il nuovo libro di Beniamino Biondi dal titolo “Nell’isola che non c’è. Guida ai borghi fantasma di Sicilia” (Edizioni Il Palindromo), uscito da pochi mesi e già al centro di un vivace interesse critico e di lettura, con numerose presentazioni già effettuate con successo in tutta la provincia e in altre città siciliane.
L’appuntamento sarà aperto dai saluti di Antonella Zammuto, presidente dell’associazione di promozione sociale che ha organizzato l’evento, cui seguirà una relazione di Beniamino Biondi sui temi del libro e sulla questione del rapporto tra fascismo e dopoguerra nella gestione della riforma agraria e della fine della civiltà contadina, cercando di offrire un taglio innovativo al pomeriggio culturale che si preannuncia partecipato e ricco di interesse.
Il volume si presenta come un ibrido tra saggio storico, reportage narrativo e guida geografica, con un’attenzione speciale alle architetture abbandonate e alle vicende umane che hanno segnato la nascita e la decadenza di questi “paesi invisibili” della Sicilia. A corredare il testo, una ricca selezione fotografica e una mappa che ne localizza con precisione la distribuzione sul territorio.
Nella prefazione, l’urbanista Maurizio Carta definisce il libro come “uno di quei testi che non si esauriscono con l’ultima pagina, ma che generano nuovi mondi, moltiplicano storie e aprono porte”. Una definizione che ben si adatta al taglio evocativo e insieme documentario del lavoro di Biondi.
La serata si concluderà con un dibattito con il pubblico e la firma delle copie da parte dell’autore, e un piccolo rinfresco gentilmente offerto dalle padrone di casa. Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili, senza prenotazione.