“Dante e le donne” al Circolo Empedocleo
Le donne di Dante - nel “sogno” di Rosanna Grareffa - sono moderne e attuali
Al Circolo culturale Empedocleo la Fidapa, sezione di Agrigento, ha celebrato il Sommo poeta attraverso il libro “Il sogno di Dante” scritto da Rosanna Gareffa Penna con parole garbate e colte.
Designata come ospite d’onore dalla presidente della Fidapa, Carmelina Guarneri, il libro della professoressa agrigentina ha fatto trascorrere un pomeriggio di cultura aggregante e attraverso le terzine dantesche, lette dall’avv. Eva Di Betta, ha tratteggiato le figure femminili che attraversano i gironi dell’ Inferno, Purgatorio e Paradiso, con i loro vissuti e il canto della loro anima dannata, purgante o beata.
La partecipazione di un pubblico attento e numeroso ha voluto significare come il grande poeta, padre della lingua italiana e del moderno sentire, sia un autore trasversale ai secoli e che con il suo scrivere tratteggia sapientemente l’essere umano, tra vizi, dubbi, virtù, fino alla redenzione.
Le donne di Dante – nel “sogno” di Rosanna Grareffa – sono moderne e attuali e, alcune di esse, sembrano i volti del quotidiano vivere e delle sue sventure e sofferenze. In una realtà dominata dagli uomini, piena di violenza e di conflitti, le vicende delle Donne di Dante sono presenti oggi come allora.