Favara

Favara, evase dai domiciliari: chiesta condanna a 9 mesi

Il pubblico ministero ha avanzato la richiesta di condanna a nove mesi di reclusione nei confronti di Antonio Pirrera, 80 anni, vecchia conoscenza del panorama criminale agrigentino in quanto già coinvolto nell’operazione antimafia della Squadra Mobile di Agrigento denominata “Maginot”, eseguita sette anni addietro, che ha fatto luce sulla rete di fiancheggiatori dell’allora super capo […]

Pubblicato 4 anni fa

Il pubblico ministero ha avanzato la richiesta di condanna a nove mesi di reclusione nei confronti di Antonio Pirrera, 80 anni, vecchia conoscenza del panorama criminale agrigentino in quanto già coinvolto nell’operazione antimafia della Squadra Mobile di Agrigento denominata “Maginot”, eseguita sette anni addietro, che ha fatto luce sulla rete di fiancheggiatori dell’allora super capo della mafia agrigentina Giuseppe Falsone. 

Secondo l’accusa Pirrera avrebbe violato la misura degli arresti domiciliari allontanandosi dalla propria abitazione per recarsi in una farmacia a comprare medicinali che sarebbero serviti a curare una patologia da cui è affetto da diverso tempo ma i carabinieri, durante un controllo, lo avrebbero sorpreso fuori dal domicilio denunciandolo per il reato di evasione e, per tale motivo, è finito a processo. 

Il giudice monocratico Katia La Barbera emetterà sentenza alla prossima udienza. L’imputato è difeso dagli avvocati Giovanni Castronovo e Chiara Proietto.

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