Favara

L’addio ad Alberto e Daniel, Favara abbraccia gli autisti morti nello schianto in autostrada 

L'ultimo saluto ad Alberto e Daniel, i due autisti favaresi deceduti nello schianto in autostrada

Pubblicato 3 mesi fa

C’erano tutti, proprio tutti. Dai colleghi di lavoro della Patti Tour agli amici di sempre del gruppo folkloristico Fabaria. Le istituzioni, con il sindaco Antonio Palumbo e il viceprefetto di Agrigento, passando per la locale squadra di calcio e le associazioni. Un’intera comunità si è riunita questo pomeriggio nella chiesa Madre di Favara per dare l’ultimo saluto ad Alberto Vella e Daniel Giudice, i due autisti di autobus deceduti la scorsa settimana in un tragico incidente stradale lungo l’autostrada A1 all’altezza di Fiano Romano. Alberto e Daniel, amici da una vita prima ancora che colleghi, stavano trasportando per conto della Prefettura di Agrigento quarantotto migranti da Porto Empedocle fino al Piemonte. 

A Favara oggi è lutto cittadino. L’arrivo delle bare è stato accompagnato da un rispettoso silenzio di tutti i presenti. Lacrime, dolore e forte commozione. Sopra i feretri, posizionati uno accanto all’altro, i gilet del gruppo folkloristico Fabaria. La musica popolare e le feste tradizionali erano le grandi passioni di Alberto e Daniel. Il primo insegnava ai più piccoli i passi di danza mentre il secondo era uno dei membri storici del gruppo. A celebrare la cerimonia funebre è stato il parroco don Giuseppe Cumbo che durante l’omelia ha rivolto un pensiero alle due vittime ma anche all’intera comunità favarese: “Consolazione e coraggio per questa città”. 

Alberto Vella e Daniel Giudice erano molto conosciuti in paese. Sempre sorridenti, grandi lavoratori. Alberto, 34 anni, era diventato nel tempo un navigato autista di bus; Daniel, 32 anni, aveva colto l’occasione di una vita: trovare impiego nella ditta Patti per poter tornare finalmente nella sua Favara dopo un periodo trascorso alla guida dei tram a Milano. La tratta Porto Empedocle-Piemonte era il suo primo viaggio. Sono passati sette giorni da quel terribile incidente. Alberto e Daniel avevano il compito di trasferire 48 migranti in Piemonte. Poco dopo le 2.30 del mattino, lo schianto all’altezza del bivio di Fiano Romano contro un camion parcheggiato nella corsia di emergenza. Adesso saranno le indagini a dover chiarire tutti gli aspetti della vicenda. La procura di Rieti ha aperto un fascicolo d’inchiesta iscrivendo nel registro degli indagati il conducente del mezzo pesante: le accuse sono omicidio stradale e lesioni personali colpose. Ci sarà il tempo per chiarire con esattezza cosa è accaduto ma oggi Favara commemora due suoi figli, due ragazzi perbene. 

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