Promuovere uno stile sano di vita, Favara protagonista della “Virtual 5.30”
Oltre 800 persone questa mattinata hanno partecipato alla manifestazione
Oltre 800 persone questa mattina si sono dati appuntamento a Favara per la virtual 5.30 cioè 5,3 km non competitivi nel cuore della città alle prime luci del mattino di un giorno lavorativo per promuovere un sano stile di vita attraverso il movimento, il cibo, la cultura, l’arte e l’esperienza, nel contesto in cui la gente vive e lavora.
Due fermate importanti, una al belvedere San Francesco e l’altra ai piedi della Chiesa Madre. La manifestazione è stata organizzata dall’Asd Fradici Runner, e dall’Asd Favara Runner.
“Che bella mattinata abbiamo trascorso oggi grazie a Asd Fradici Runner Favara – Asd Favara Runners e a tutti coloro che si sono spesi per questa meravigliosa edizione di “Virtuale 5.30. Un vero fiume di persone è sceso in strada per godere di una Favara libera dalle auto e dai rumori e ribadire l’importanza di una corretta attività fisica in uno stile di vita sano.Grazie ancora a tutti, e viva le energie positive di questo paese, viva chi ha voglia di fare, viva chi si impegna. Viva Favara.” Queste le parole del primo cittadino Antonio Palumbo che ha partecipato alla manifestazione.
E’ un vero progetto culturale che collabora con istituzioni, scuola, fondazioni ed è nato dall’esperienza di due professionisti: Sergio Bezzanti, pubblicitario, vive a Londra, dove è impegnato a promuovere la 5.30 all’estero e Sabrina Severi, biologa specialista in scienze dell’alimentazione. Vive a Modena, appassionata studiosa ed esperta di sani stili di vita per sportivi, adolescenti e donne.
Sono loro i promotori che dal 2009 propongono il “progetto 5.30” in Italia e in Europa con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone grazie al movimento quotidiano e alla sana alimentazione.