Ricerche Marianna Bello, il sindaco Palumbo chiede lo stato di calamità per i danni subiti dal maltempo
Le ricerche proseguono, tutte le strade fin qui percorse non hanno dato esito sperato
Sono passati 10 giorni e di Marianna Bello, la mamma di 38 anni dispersa dopo il nubifragio che si è abbattuto su Favara, non si hanno ancora notizie. Tutte le strade fin qui tentate non hanno purtroppo dato l’esito sperato. Le ricerche continuano.
Questa mattina si è tornato a scavare in altre zone del vallone, “come deciso in seguito ad un confronto con gli enti impegnati nelle ricerche a cui ha partecipato anche il comandante regionale dei vigili del fuoco Michele Burgio che è stato in visita a Favara per ribadire l’impegno del Corpo in questo momento delicato”, ha detto il sindaco Antonio Palumbo che, per affrontare i danni subiti dal maltempo, ha inoltrato la richiesta di dichiarazione dello stato di calamità per sostenere i costi di riparazioni e manutenzioni straordinarie tramite l’interessamento del Dipartimento nazionale della Protezione Civile, del Ministero dell’Interno, della Presidenza della Regione Siciliana e degli uffici regionali preposti. “L’obiettivo è attuare interventi necessari per favorire il ritorno alle normali condizioni di vita nelle zone maggiormente colpite”, ha continuato il primo cittadino che nella serata di ieri, ha voluto partecipare alla veglia di preghiera ospitata dalla Chiesa BMV Mediatrice di tutte le grazie. “Un momento per stringerci come comunità intorno ad una famiglia che ancora spera e aspetta”, ha concluso il sindaco Palumbo.