Agrigento

Agrigento, imprenditrice condannata a due anni per bancarotta

I giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Alfonso Malato, hanno condannato Maria Di Piazza, 51 anni, amministratrice di una società fallita nel 2011, alla pena di due anni di reclusione.  Secondo l’accusa l’amministratrice avrebbe “truccato” le carte contabili della società al fine di occultare determinate operazioni. L’accusa, rappresentata in aula […]

Pubblicato 5 anni fa

I giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Alfonso Malato, hanno condannato Maria Di Piazza, 51 anni, amministratrice di una società fallita nel 2011, alla pena di due anni di reclusione. 

Secondo l’accusa l’amministratrice avrebbe “truccato” le carte contabili della società al fine di occultare determinate operazioni. L’accusa, rappresentata in aula dal sostituto procuratore Antonella Pandolfi, aveva chiesto la condanna a quattro anni e sei mesi. 

L’avvocato Francesco Turoni, che difende la donna, aveva chiesto l’assoluzione in quanto a dire della difesa durante il dibattimento non si era mai giunti alla conclusione con assoluta certezza che la 51enne fosse di fatto l’amministratrice della società.

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