Agrigento, “Picchia la moglie e minaccia la vicina”: condannato 48enne
Dovrà anche risarcire la vittima con il pagamento di 9.500 euro
Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento Nicoletta Sciarratta ha disposto la condanna a tre anni e sei mesi di reclusione nei confronti di G.S., 48enne agrigentino, per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni e minacce. Il giudice ha altresì dichiarato l’interdizione dai pubblici uffici per la durata di cinque anni e il pagamento di una provvisionale di 9.500 euro in favore della parte civile rappresentata dagli avvocati Teresa Alba Raguccia e Graziella Vella.
I fatti contestati all’imputato, difeso dall’avvocato Maria Luisa Spoto, risalgono al 2019. Secondo l’accusa l’uomo avrebbe picchiato la moglie anche in presenza dei figli, uno dei quali all’epoca dei fatti minorenne. La vittima, dopo diverse soprusi subiti, decise di denunciare il marito.
A quest’ultimo, rinviato a giudizio lo scorso febbraio dal gup Francesco Provenzano in accoglimento della richiesta del sostituto procuratore Gloria Andreoli, è contestato anche il reato di minacce nei confronti di una vicina di casa che in un’occasione intervenne in difesa della donna. L’uomo fu inizialmente raggiunto anche da un provvedimento cautelare del divieto di avvicinamento che però nell’agosto scorso avrebbe violato.