Giudiziaria

Ambiente, Cassazione rinvia in appello processo a imprenditore

Per nuovo giudizio ai fini dell'eventuale confisca dei terreni all'imprenditore marsalese Michele Angelo Licata

Pubblicato 3 anni fa

 La terza sezione della Corte di Cassazione (presidente Gastone Andreazza), annullando senza rinvio la sentenza impugnata dall’accusa limitatamente al reato di lottizzazione abusiva, in quanto ormai estinto per prescrizione, ha rinviato ad altra sezione della Corte di appello di Palermo per nuovo giudizio ai fini dell’eventuale confisca dei terreni il processo all’imprenditore marsalese Michele Angelo Licata, di 58 anni, per la vicenda della mega struttura turistica che intendeva realizzare nei pressi della spiaggia di Torrazza, in territorio del comune di Petrosino.

Per l’accusa, stava per farlo in violazione normativa paesaggistica in zona a protezione speciale, con vincolo Convenzione Ramsar, di Margi Nespolilla. Il 30 settembre 2020, la quarta sezione penale della Corte d’appello di Palermo aveva ribaltato, sentenziando l’assoluzione, il verdetto che il 3 maggio 2018 aveva visto, in Tribunale, a Marsala, condannato l’ex imprenditore leader nel settore ristorazione-alberghiero. In primo grado, il giudice Lorenzo Chiaramonte, accogliendo le tesi dell’accusa, aveva inflitto a Licata due anni e mezzo di carcere.

Disponendo anche la confisca, revocata in appello, dei terreni (14 ettari) sui quali, secondo l’accusa, la societa’ “Roof Garden” del Licata avrebbe cercato di realizzare un grande complesso alberghiero con campo da golf e stabilimento balneare. I fatti risalgono al 2013. L’indagine e’ stata condotta da carabinieri e Procura di Marsala. I terreni che adesso rischiano di essere confiscati, prima dell’acquisto da parte della societa’ Roof Garden di Michele Licata, erano appartenuti a Calcedonio Di Giovanni, imprenditore di Monreale al quale e’ stato sequestrato, per mafia, un patrimonio di 450 milioni di euro.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

banner omnia congress