Favara

Favara, agli sgoccioli il processo al netturbino accusato di violenza sessuale sulla figlia

Battute finali del processo a carico di un netturbino di Favara

Pubblicato 2 anni fa

Battute finali del processo a carico di un netturbino di Favara, difeso dall’avvocato Davide Casà, accusato di violenza sessuale ai danni della figlia. Ieri mattina, davanti i giudici della seconda sezione penale presieduta da Wilma Angela Mazzara, gli avvocati della difesa ha rinunciato a sentire in aula gli ultimi due testimoni producendo le dichiarazioni che gli stessi avevano reso in fase di indagine preliminare.

Il tribunale ha così aggiornato l’udienza al prossimo 13 settembre quando, eventualmente, verranno richieste ulteriori prove suppletive prima di procedere alle conclusioni delle parti. Secondo l’accusa il netturbino avrebbe colpito la figlia per abusare di lei. Il fatto sarebbe addirittura avvenuto in presenza di altri familiari. La moglie e due cognati dell’imputato, difesi dall’avvocato Salvatore Cusumano, sono finiti a processo per favoreggiamento. 

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