Agrigento

“Non è più socialmente pericoloso”: revocata libertà vigilata a Cacciatore

Il magistrato di Sorveglianza Federico Romoli, accogliendo l’istanza avanzata dall’avvocato Salvatore Pennica, ha dichiarato cessata la pericolosità sociale di Carmelo Cacciatore, 55 anni, detto Ciruzza, figura nota nel panorama mafioso agrigentino, arrestato e condannato ad otto anni di reclusione nell’ambito dell’Operazione Maginot di qualche anno fa che sgominò un gruppo di fiancheggiatori dell’allora boss latitante […]

Pubblicato 3 anni fa

Il magistrato di Sorveglianza Federico Romoli, accogliendo l’istanza avanzata dall’avvocato Salvatore Pennica, ha dichiarato cessata la pericolosità sociale di Carmelo Cacciatore, 55 anni, detto Ciruzza, figura nota nel panorama mafioso agrigentino, arrestato e condannato ad otto anni di reclusione nell’ambito dell’Operazione Maginot di qualche anno fa che sgominò un gruppo di fiancheggiatori dell’allora boss latitante Giuseppe Falsone.

“Dopo la carcerazione – si legge nel provvedimento – ha rispettato le prescrizioni della misura di prevenzione e della misura di sicurezza ed ha vissuto in famiglia in ambiente apparentemente avulso da logiche devianti dimostrando un’inversione di tendenza”.

Il suo nome compare nell’inchiesta dello scorso 29 settembre della Guardia di Finanza, coordinata dal procuratore capo Luigi Patronaggio e dal sostituto Gloria Andreoli, sui percettori del reddito di cittadinanza che – è questa l’ipotesi – non ne avrebbero avuto diritto.

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