Agrigento

Omessa dichiarazioni dell’Iva e fatture false: 24 indagati nell’agrigentino

Nella lista degli indagati imprenditori, commercianti, consulenti

Pubblicato 3 anni fa

Il sostituto procuratore della Repubblica, Alessandra Russo, ha notificato l’avviso di conclusione indagini nei confronti di ventiquattro persone – tra imprenditori e consulenti fiscali – per una serie di ipotesi di reato volte all’evasione dell’imposta.

I fatti contestati risalgono addirittura a dieci anni fa ma soltanto adesso, dopo gli accertamenti eseguiti dalla Guardia di Finanza, la Procura di Agrigento ha chiuso le indagini. Nella lista degli indagati, che adesso rischiano la richiesta di rinvio a giudizio, compaiono imprenditori, commercianti, titolari di panificio tra Agrigento, Canicattì, Porto Empedocle e Favara.

L’avviso di conclusione è stato notificato a  Antonio Insalaco, 59 anni, di Canicattì, asmministratore della ditta individuale “Quick pubblicità”; Anna Maria Muratore, 38 anni, di Canicattì, amministratore di diritto della Vd Creativa; Lorenzo Amato, 45 anni, di Canicattì, consulente fiscale e tenutario delle scritture contabili della stessa società; Silvio Alessi, 54 anni, amministratore della Meridiana Srl; Marcello Bartolotta, 33 anni, di Porto Empedocle, titolare dell’omonima ditta individuale; Francesco Cangialosi, 37 anni, di Canicattì, titolare dell’omonima ditta individuale; Maria Caramanno, 48 anni, di Favara, titolare dell’omonima ditta individuale; Anna Celauro, 45 anni, di Naro, rappresentante legale della “Celauro srl”; Francesco Cipolla, 53 anni, di Agrigento, titolare dell’Oasi bar; Rosario Condello, 50 anni, di Canicattì, amministratore unico della Omega srl; Antonino De Luca, 29 anni, di Canicattì, titolare di un omonimo panificio; Salvatore Gloria, 55 anni, di Canicattì; rappresentante di un’omonima ditta individuale; Pietro Grado, 47 anni, di Montallegro, rappresentante di una ditta individuale; Maria Paola Maira, 67 anni, rappresentante legale di un’omonima ditta individuale; Gioachino Messina, 52 anni, di Canicattì, liquidatore della “Milazzo Giovanna srl”; Giovanna Milazzo, 57 anni, di Canicattì, rappresentante legale dell’omonima srl; Giuseppe Palumbo Piccionello, 46 anni, di Cattolica Eraclea, rappresentante della omonima ditta individuale; l’omonimo Giuseppe Palumbo Piccionello, anch’egli di 46 anni, di Favara, rappresentante della omonima ditta individuale; Marco Palumbo Piccionello, 45 anni, di Favara, rappresentante legale della “Aster games”; Antonino Provenzano, 49 anni, di Racalmuto, legale rappresentante della “Autocarrozzeria Sferrazza”; Angelo Sanfilippo, 37 anni, di Canicattì, rappresentante della omonima ditta individuale; Davide Taibi, 32 anni, di Agrigento, rappresentante legale della Ediltav; Giuseppe Taverna, 51 anni, di Agrigento, titolare della Akratachigrafo e Francesco Vullo, 37 anni, di Favara, rappresentante legale della Sicef.

Adesso, gli indagati hanno 20 giorni di tempo per chiedere di essere interrogati, depositare memorie e documenti. Poi, la Procura chiederà il rinvio a giudizio o meno.

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