I carabinieri del Comando provinciale di Siracusa hanno individuato il presunto armiere dei due uomini accusati di essere gli autori dell’omicidio di Sebastiano Greco, avvenuto a Lentini nell’ottobre scorso. Alle prime luci dell’alba di oggi, i militari del Nucleo investigativo del Comando provinciale, in collaborazione con la Compagnia di Augusta, hanno arrestato Alfio Caramella, Antonino Valerio Milone e Shasa Antony Bosco, di 48, 37 e 29 anni.

L’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Siracusa, Francesco Alligo, su richiesta del sostituto procuratore Donata Patricia Costa, ipotizza i reati di ricettazione, detenzione e porto illegale di armi da fuoco, sia da guerra sia comuni da sparo, nonche’ di munizionamento di vario calibro. Milone e Bosco sono i due gia’ arrestati nell’ottobre scorso poiche’ ritenuti gli esecutori in concorso dell’omicidio di Greco.

Caramella, invece, avrebbe nascosto nella sua abitazione diverse armi per conto di Milone: “Quella mattina – e’ la ricostruzione dei carabinieri – ne consegno’ una parte ai due che si apprestavano a compiere” il delitto. Dalla cattura di Milone e Bosco sono iniziate le indagini per ritrovare le armi utilizzate nella vicenda: una mitraglietta ‘Skorpion’ e due pistole. I carabinieri hanno cosi’ scoperto il garage in cui sarebbero state nascoste le armi fino alla mattina del delitto.