Catania

Tasso del 120% a ristoratore in crisi: arrestato usuraio

Aveva prestato soldi con un tasso d'interesse superiore al 120% l'anno

Pubblicato 3 anni fa

Francesco Caccamo, 56 anni, e’ stato arrestato dalla guardia di finanza del comando provinciale di Catania per usura ed estorsione ai danni di un imprenditore in difficolta’ economica al quale aveva prestato soldi con un tasso d’interesse superiore al 120% l’anno.

L’inchiesta

E’ stato catturato da militari del Gico del nucleo di Polizia economica finanziaria delle Fiamme gialle dopo avere ricevuto i soldi di una ‘rata’ dalla vittima, un ristoratore, in difficolta’ economiche anche per l’emergenza Covid-19, che aveva ricevuto in piu’ rate un prestito di 19mila euro. Nella sua abitazione gli investigatori hanno sequestrato circa 5 mila euro in contanti, 10 assegni per complessivi 60 mila euro, smartphone e documenti utili a ricostruire la sua ‘contabilita’ in nero’.

Il provvedimento

Caccamo e’ indagato dalla Procura di Catania, che ha coordinato le indagini della guardia di finanza, anche per estorsione perche’ accusato di avere minacciato di gravissime ritorsioni l’imprenditore e i suoi familiari nel caso in cui la vittima non avesse fatto fronte al debito contratto, facendo anche riferimento al possibile intervento di soggetti inseriti in contesti criminali. L’arresto e’ stato convalidato dal Gip che ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare in carcere.

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