Giudiziaria

Uccise la figlia e finse rapimento, Martina Patti rinviata a giudizio

La prima udienza del processo è stata fissata per il 12 giugno prossimo davanti la prima sezione della Corte d'assise di Catania

Pubblicato 1 anno fa

Il Gup di Catania, Stefano Montoneri, ha rinviato a giudizio Martina Patti, la 24enne rea confessa dell’omicidio della figlia Elena, di 5 anni, uccisa con un’arma da taglio nel giugno 2022 e seppellita in un campo vicino casa, a Mascalucia. La prima udienza del processo è stata fissata per il 12 giugno prossimo davanti la prima sezione della Corte d’assise di Catania. La Procura le contesta i reati di omicidio premeditato aggravato, occultamento di cadavere e simulazione di reato. I nonni paterni e il padre della piccola vittima si sono costituti parte civile con l’avvocato Barbara Ronsivalle. L’imputata è assistita dal penalista Gabriele Celesti. Le indagini dei carabinieri del comando provinciale di Catania sono state coordinate dal procuratore Carmelo Zuccaro, dall’aggiunto Fabio Scavone e dal sostituto Assunta Musella.

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