Slitta la conclusione del processo d’appello riguardante l’imprenditore Calogero Romano, 62 anni, di Racalmuto, condannato in primo grado a 6 anni e 6 mesi di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa con sentenza del Tribunale di Agrigento emessa tre anni fa.

E’ stata disposta, infatti, una proroga, per completare gli accertamenti patrimoniali sui beni dell’imputato.L’esame della posizione bancaria diretta e indiretta, nonchè delle dichiarazioni dei redditi, è stata affidata ad un commercialista che dovrà riferire in aula il prossimo 19 dicembre, salvo altri rinvii.