Lampedusa, cancellato il murales di Ingrassia dedicato ai migranti

 Un altro murale dell’artista marsalese Fabio Ingrassia è stato cancellato, a poche settimane dalla sua realizzazione. E’ accaduto nella piazza di Lampedusa, dove l’artista aveva realizzato un’opera intitolata “Future” raffigurante un ragazzo africano con in mano la bandiera dell’Europa, una maglia a maniche corte e i jeans strappati e lo sguardo rivolto allo specchio in cui appariva la sua immagine in giacca e cravatta.
L’artista Fabio Ingrassia, raggiunto da Grandangolo, ha dichiarato: “Grazie intanto per aver riportato la notizia, ho realizzato questo murales con lo scopo di dare un forte messaggio, raccontando la storia di un ragazzo che si guarda allo specchio immaginando un futuro migliore, il mio scopo è sempre quello di arrivare a quante più persone e so che parlando di temi forti possono andare in contrasto con pensieri diversi dal mio, ma è proprio quello lo scopo, anche un’azione negativa è pur sempre una reazione , sempre meglio dell’indifferenza . Realizzo il dipinto sempre di notte, per svegliare la città da me scelta con un nuovo messaggio e in quella piazza a Lampedusa c’era poca illuminazione , aspettavo la mattina seguente per fotografare meglio l’opera al muro ma non c’è stato il tempo, qualcuno magari scosso da quello che il mio dipinto rappresentava si è sentito in dovere di eliminarlo.Quel dipinto rappresentava un giovane che ha tutto il diritto di sognare, una vita e non un numero”.