I poliziotti della squadra mobile della questura di Agrigento hanno arrestato un tunisino trentenne che è risultato essere, dopo lo sbarco a Lampedusa, destinatario di un provvedimento di unificazione di pena concorrente emesso dalla procura di Trento. L’uomo deve scontare la pena residua di 2 anni, 6 mesi e 5 giorni di reclusione per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, rapina e ricettazione. L’immigrato, dopo le formalità, è stato portato alla casa circondariale di Agrigento.