Mafia, 16 anni di carcere a Gaetano “Il biondo” Savoca
Ritenuto il capo del mandamento di Ciaculli, uno dei piu' antichi del capoluogo siciliano
Il Gup del tribunale di Palermo Elisabetta Stampacchia ha condannato a 16 anni Gaetano Savoca, 58 anni, soprannominato “il Biondo”, ritenuto il capo del mandamento di Ciaculli, uno dei piu’ antichi del capoluogo siciliano. Assolto invece Luciano Gargano, sindacalista della Uil Flp, imputato di favoreggiamento e assistito dall’avvocato Carmelo Ferrara: l’ipotesi dei pm Francesca Mazzocco e Francesca Dessi’ era basata sulla negazione, da parte di Gargano, delle pressioni subite da Savoca per avallare un’assunzione.
Il processo e’ stato celebrato in abbreviato: Savoca, difeso dagli avvocati Jimmy D’Azzo’ e Stefano Santoro, ha fruito cosi’ dello sconto di pena di un terzo, previsto per il rito speciale. Per lui e’ la quarta condanna per vicende di mafia: un anno fa era scattato per lui l’ennesimo arresto, basato su intercettazioni e dichiarazioni di pentiti, che avevano ricordato come non si muovesse nulla, nel mandamento, se non c’era lo ‘sta bene’ di Gaetano.


