Si terrà il prossimo 25 giugno l’udienza preliminare relativa all’inchiesta antidroga denominata “Bazar” su un presunto giro di cocaina e una fitta rete di spacciatori con conseguente blitz, avvenuto nel 2015, quando scattarono anche cinque arresti.

Ieri l’udienza nel corso della quale è stata stralciata la posizione di uno degli indagati che è irreperebile per gli altri 18 indagati il giudice deciderà nella prossima udienza se rinviare a giudizio, o meno, i coinvolti

Nell’inchiesta finirono coinvolti:
Salvatore Paraninfo, 30 anni, di Licata; Filippo De Caro, 45 anni, di Licata; Emanuele Marchione, 54 anni, di Licata; Giuseppe Tinnirello, 30 anni, di Palermo; Antonio Montana, 46 anni, di Licata; Vincenzo Bugiada, 46 anni, di Licata; Diego Pelonero, 45 anni, di Licata; Giuseppe De Caro, 38 anni, di Licata; Antonino Davanteri, 65 anni, di Licata; Giuseppe Gueli, 38 anni, di Licata Fuozi Ben Habit, 42 anni, originario della Tunisia e residente a Licata; Antonino Caruso, 49 anni, di Licata; Giampiero Arrostuto, 39 anni, di Canicattì; Rosario Consagra, 50 anni, di Licata; Calogero Bonvissuto, 31 anni, di Licata; Vincenzo Cuttaia, 52 anni, di Licata; Melchiorre Salvatore Alabiso, 44 anni, di Licata; Santa Loredana Giorgio, 38 anni, di Canicattì; Francesco Semprevivo, 46 anni, di Licata.

Secondo le indagini effettuate la droga veniva a 30 euro a dose da una presunta organizzazione di spacciatori.