Licata, calci e pugni in strada per rubargli il borsello: 69enne in ospedale
L'uomo è stato sorpreso alle spalle mentre percorreva un tratto di strada ed è stato colpito con calci e pugni
Un sessantanovenne licatese senza fissa dimora è stato picchiato selvaggiamente e rapinato del borsello all’interno del quale custodiva circa 200 euro, i documenti e la carta del reddito di cittadinanza. Il fatto è avvenuto di sera nei pressi dello scalo ferroviario di Licata. L’uomo è stato sorpreso alle spalle mentre percorreva un tratto di strada ed è stato colpito con calci e pugni.
Secondo una prima ricostruzione il responsabile del pestaggio sarebbe un giovane immigrato. Il 69enne, scosso e ferito, è riuscito a chiamare le forze dell’ordine con i carabinieri della locale Compagnia che si sono portati sul posto.
L’uomo è stato poi trasferito in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso dove ha formalizzato la denuncia al momento a carico di ignoti per il reato di rapina aggravata.