Licata

Licata, oltre 10 portalettere di Poste Italiane con la nuova divisa

Da quest’anno cambio d’abito: comfort, funzionalità, innovazione e rispetto dell’ambiente le caratteristiche degli ultimi completi aziendali per il recapito.

Pubblicato 3 mesi fa

 Per gli oltre 10 portalettere di Poste Italiane in servizio presso il Centro di Distribuzione di Licata un inizio anno all’insegna della sostenibilità. Sono infatti loro i primi postini della provincia di Agrigento a recapitare posta e pacchi per le strade del territorio con indosso le nuove divise aziendali. Anche i 150 postini dell’Agrigentino sono così coinvolti nel cambio d’abito che sta coinvolgendo i colleghi siciliani: comfort, funzionalità, innovazione e sostenibilità, garantita da certificazioni internazionali grazie ai materiali utilizzati come le fibre riciclate e tessuti riciclabili. 

Ai colori classici di Poste italiane, il giallo e il blu, si aggiunge il grigio e al nuovo design si affianca la versatilità di una divisa capace di proteggere dal freddo in inverno ed altamente traspirante per fronteggiare i periodi più caldi. Il completo aziendale, che cambia veste dopo 5 anni, rispetta inoltre specifici requisiti di qualità che mirano a salvaguardare la sicurezza e la praticità lavorativa.

I pantaloni sono composti di materiali tecnici e traspiranti, adatti al movimento, le polo sono tessute con fibre altamente protettive dai raggi UV, e la nuova giacca invernale 3 in 1 è dotata di corpetto autoportante adattabile a qualsiasi contesto. 

Tra le altre dotazioni innovative per i postini e le postine dell’Agrigentino ci sono inoltre veicoli elettrici, ibridi e a basso consumo che compongono la flotta green sul territorio, corrispondente a oltre il 50% del parco mezzi aziendale. Ma anche nuovi palmari che consentono ad esempio il pagamento dei bollettini di conto corrente o l’invio di una raccomandata. Innovazioni che, insieme alle consegne previste anche nel pomeriggio e nel weekend, supportano il ruolo cruciale che i portalettere ricoprono nei grandi e piccoli centri e lo sviluppo della logistica legata all’e-commerce. 

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