Agrigento, incontro con il candidato sindaco Miccichè su mobilità interna ed esterna
Si dichiara entusiasmato il candidato sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè che con una nota stampa afferma: mi dà carica la massiccia partecipazione degli agrigentini agli incontri tematici che sto tenendo ogni settimana nella sede del mio comitato elettorale al Viale della Vittoria 315. In tutti sto trovando partecipazione, condivisione e spunti intelligenti per preparare il […]
Si
dichiara entusiasmato il candidato sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè che
con una nota stampa afferma: mi dà carica la massiccia partecipazione degli
agrigentini agli incontri tematici che sto tenendo ogni settimana nella sede
del mio comitato elettorale al Viale della Vittoria 315.
In tutti
sto trovando partecipazione, condivisione e spunti intelligenti per preparare
il programma elettorale che porterò avanti nei prossimi cinque anni se dovessi
venire eletto sindaco.
Anche
nell’ultimo sulla viabilità esterna e interna e sulla mobilità ho ricevuto
importanti segnalazioni che meritano l’adeguata attenzione, come quelle che
sono arrivate sui parcheggi di via Gioeni, facilmente completabili e la strada
di via Giardinello, già prevista per il consolidamento del costone della
cattedrale e prima via di fuga della zona.
Entrambi
gli interventi, venuti da professionisti ma anche da gente impegnata nel sociale
e innamorata della propria città, potrebbero dare un importante apporto al
traffico nel centro storico, favorendo l’accesso ai turisti muniti di auto o
quelli che arrivano in pullman. Il centro storico, è stato sostenuto, è una
risorsa se abilmente sfruttato e organizzato.
Si è
parlato anche dei collegamenti pubblici fra la città e la Valle dei Templi, con
la creazione di una rotatoria e una
piazzola di sosta davanti al parcheggio di porta Quinta, così da far fermare i
bus urbani dov’è l’ingresso e l’uscita della Valle dei Templi e non davanti al
Posto di ristoro dove si creano solo problemi al traffico automobilistico e pericolo per i
pedoni a piedi.
Si è
anche ribadita la necessità di un bus navetta continuo da e per i templi, da
costo contenuto di un euro.
Interventi
hanno riguardato anche il servizio di bus urbani in città, che vanno
regolamentati e verificati e quello dei taxi, che dovrebbero avere un numero
unico di chiamata e con la tariffa prestabilita applicata e verificata di tanto
in tanto.
Ma più
in generale è stato invocato il recupero del Piano Urbano della Mobilità,
adeguatamente rivisto alle attuali esigenze della città e dei cittadini e delle
nuove città smart, vale a dire con i servizi di bike sharing, car sharing. Si è parlato anche della necessità di
inserire i percorsi pedonali divisi per fasce d’età, i percorsi piedibus nei
presi delle scuole secondo quanto previsto dal programma Urban Healt del
ministero della Salute. Si è naturalmente parlato dei collegamenti con i
quartieri e dell’adeguamento di questi ai momenti particolari come la scuola o
l’estate. E’ stato fatto notare che se queste cose segnalate in altre città
funzionano, non vuole dire che li ci sono persone più intelligenti, solo hanno
le condizioni per realizzarlo, ed è quello che dobbiamo fare qui anche noi.
Creare le condizioni.
Infine
ho apprezzato molto l’intervento di un mio competitor civico, il quale ha
espresso apprezzamento per le linee programmatiche che sto seguendo, affermando
di ritrovarsi in molte mie scelte, spero che questo, nei prossimi giorni possa
portare a una condivisione ancora più concreta.
Franco
Miccichè