Politica

Contrasto alla povertà, via al nuovo piano regionale per gli interventi e i servizi sociali

Parte in Sicilia il piano regionale per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla poverta’. Obiettivo prioritario il soddisfacimento dei livelli essenziali delle prestazioni. Gia’ trasferiti ai distretti socio sanitari i 42 milioni del riparto delle risorse relativo all’annualita’ 2018, mentre per il 2019 e il 2020 si e’ in attesa che il […]

Pubblicato 5 anni fa

Parte in Sicilia il piano regionale per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla poverta’. Obiettivo prioritario il soddisfacimento dei livelli essenziali delle prestazioni.

Gia’ trasferiti ai distretti socio sanitari i 42 milioni del riparto delle risorse relativo all’annualita’ 2018, mentre per il 2019 e il 2020 si e’ in attesa che il Ministero delle Politiche Sociali effettui il riparto per le regioni.

“Accanto al piano per il contrasto alla poverta’, elaborato con il prezioso contributo di Alleanza contro la poverta’ e l’Anci- afferma l’Assessore delle Politiche Sociali, Antonio Scavone – abbiamo emanato in questi giorni le linee guida per la compilazione dei PAL (piani di attuazione locale) per la programmazione delle risorse da parte dei distretti socio sanitari che dovra’ avvenire non oltre il prossimo 30 giugno”. Tre gli obiettivi che il piano si prefigge di raggiungere: il primo riguarda l’ottimizzazione dei servizi di accesso al Rei e al reddito di cittadinanza e prevede l’attuazione di luoghi dedicati in cui ricevere informazioni, consulenza, orientamento e assistenza nella presentazione della domanda. Il secondo consiste in un’analisi articolata delle risorse e dei fattori di vulnerabilita’ del nucleo familiare, nonche’ dei fattori di contesto che possono facilitare o ostacolare i percorsi verso la loro autonomia. Il terzo obiettivo e’ dato dalla definizione del progetto personalizzato, che sara’ composto da obiettivi generali e da risultati attesi concreti e dovra’ indicare i sostegni necessari in termini di interventi e servizi per far fronte ai bisogni emersi. Tra le misure che saranno attivate per raggiungere gli obiettivi: la presenza di un assistente sociale ogni 5 mila abitanti, i tirocini finalizzati all’inclusione sociale, il sostegno socio educativo domiciliare o territoriale, incluso il supporto nella gestione delle spese e del bilancio familiare, il sostegno alla genitorialita’ e il servizio di mediazione familiare e culturale, il servizio di pronto intervento sociale. 

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