Cuffaro: “Dov’è la politica? Tutto questo non ha senso”
Lo dice il commissario regionale siciliano della Dc Nuova, Totò Cuffaro
“Che i Cinque Stelle fosse un partito scriteriato e che Conte stesse conducendo una insana partita nei confronti di Draghi e dell’unico governo possibile per tenere in piedi il Paese lo avevamo capito. Quello che ci viene impossibile da capire che partecipi essenziali di questo ‘Cupio dissolvi’ lo siano diventati la Lega e Forza Italia”.
Lo dice il commissario regionale siciliano della Dc Nuova, Totò Cuffaro. “Chi ancora si sforza di ragionare e di dare un senso alla politica non può che prendere atto che quello che è successo ieri un senso non ce l’ha. Una incredibile e ingiustificata crisi di governo, della quale – aggiunge – non riusciamo a capire le ragioni, sperando, ultima speranza, che ragione e motivo non siano quelli di mandare a casa Draghi, colpevole, al pensar di loro, di aver dato ‘un senso’ a tante cose che i partiti, con la loro politica, non erano riusciti a dare”.
“Magari adesso i soliti soloni diranno che uno come me, un ex detenuto e interdetto dai pubblici uffici, non ha diritto di esprimere il proprio parere. Tento, nonostante loro, di ragionare di politica e magari, stavolta, potrò rispondere che sono interdetto dai pubblici uffici e non dal pensiero e dal ragionare, conclude.


