Elezioni, Conte ad Agrigento: “Impensabile rimuovere reddito di cittadinanza”

Giuseppe Conte, leader del Movimento Cinque Stelle, è arrivato ad Agrigento poco dopo le quattro per il comizio elettorale insieme al candidato alla presidenza della Regione siciliana, Nuccio Di Paola. L’ex Presidente del Consiglio è stato accolto da circa duecento sostenitori a Porta di Ponte, all’ingresso di via Atenea. 

“Questa provincia, così come le altre, ha bisogno della buona politica, quella che non coltiva gli interessi dei potentati. Ci sono i fondi del Pnrr che rappresentano un’ottima occasione per migliorare le infrastrutture e valorizzare questo territorio e questa splendida Valle.” ha detto l’ex premier.

Conte ha poi parlato di sanità, ambiente ed energia: “Bisogna migliorare la qualità dei servizi essenziali e vogliamo la politica fuori dalla sanità. Siamo per un massiccio investimento nelle fonti rinnovabili e dobbiamo abbracciare il futuro con determinazione. Siamo contrari alle trivellazioni dei nostri mari, contrari alla prospettiva di una energia nucleare e costruire una centrale significherebbe impegnarsi per 12 anni con costi proibitivi. I rigassificatori sono soluzioni temporanee e soprattuto di quelli galleggianti e la loro collocazione va studiata con le comunità territoriali e non imposta come vogliono fare qui a pochi passi dalla Valle dei Templi.” 

Così, invece, sul reddito di cittadinanza: “Il reddito di cittadinanza va perfezionato ma è impensabile che venga rimosso. Vorrei ricordare a Renzi, Meloni e company che l’Istat ha certificato che abbiamo salvato un milione di cittadini dalla povertà. Abbiamo ridato dignità, continua Conte, anche a chi non aveva cosa mangiare, a chi non aveva da offrire una bistecca ai propri figli, a chi, quando ero presidente del Consiglio, mi ha scritto: ‘Grazie, posso comprarmi una protesi, un paio di occhiali da vista’. Non si scherza con la povertà. E’ veramente vergognoso ed indecoroso scherzare con la povertà”. 

L’INTERVISTA