Porto Empedocle

Inchiesta antidroga Creme Caramel: chieste 12 condanne

Diciannove, invece, le richieste di assoluzione o non luogo a procedere

Pubblicato 3 anni fa

Il sostituto procuratore Sara Varazi ha avanzato la richiesta di condanna nei confronti di 12 dei 31 imputati nel processo denominato “Creme Caramel” su un  giro di droga nell’agrigentino, specificatamente hashish e marijuana, Porto Empedocle, Realmonte e Aragona. 

Queste le richieste di condanna: Giuseppe Angarussa, 32 anni, di Porto Empedocle (5 anni e 5 mesi); Francesco Marco Guarraci, 25 anni, di Realmonte (2 anni); Calogero Colombo, 27 anni, di Porto Empedocle (4 anni); Alessandro Iacono, 24 anni, di Realmonte (7 anni); Gianluca Iacono, 25 anni, di Realmonte (6 anni e 4 mesi); Antonino Monachino, 26 anni, di Realmonte (2 anni e 8 mesi); Salvatore Noto, 24 anni, di Realmonte (2 anni e 8 mesi); Luigi Pulsiano, 21 anni, di Porto Empedocle (3 anni); Giuseppe Romeo, 23 anni, di Porto Empedocle (6 anni); Giuseppe Zambito, 53 anni, di Realmonte (6 anni e 2 mesi); Giovanni Zambuto (7 anni e 4 mesi); Aymen Merdassi, 30 anni, di Porto Empedocle (6 anni). 

Il pm ha altresì avanzato la richiesta di assoluzione, o di non doversi procedere, nei confronti di: Stefano Albanese, 37 anni di Porto Empedocle; Alessio Bonsignore, 21 anni, di Realmonte; Antonino Caruana, 21 anni, di Realmonte; Dario Cavaleri, 22 anni, di Aragona; Paolo Ceraulo, 37 anni, di Porto Empedocle; Federico Fiorica, 28 anni, di Realmonte; Giuseppe Gagliano, 36 anni, di Montallegro; Francesco Lo Bello, 21 anni, di Realmonte; Luigi Luparello, 25 anni, di Realmonte; Giuseppe Messina, 29 anni, di Agrigento; Gino Mendola, 26 anni, di Cattolica Eraclea; Federica Patti, 30 anni, di Porto Empedocle; Samuele Principato, 29 anni, di Agrigento; Elena Puma, 24 anni, di Grotte; Vincenzo Sardo Catalano, 22 anni, di Realmonte; Salvatore Spalma, 26 anni, di Realmonte; Filippo Vella, 23 anni, di Realmonte. 

Il processo, dopo diverse vicissitudini, è in corso davanti i giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Angela Mazzara. Il rientro in aula è stato fissato per l’8 ed il 15 aprile per le arringhe degli avvocati della difesa. 

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