Inizierà il prossimo 1 luglio il processo d’appello nei confronti di un uomo di 36 anni, di Porto Empedocle, condannato in primo grado a 7 anni di reclusione per violenza sessuale nei confronti dell’ex compagna che avrebbe anche picchiato dopo avere fatto irruzione nella sua casa.

La sentenza di primo grado era stata emessa nel luglio dello scorso anno ed è stata impugnata dalla difesa dell’uomo che punta all’assoluzione del suo assistito, condannato, in quell’occasione, oltre che di violenza sessuale, anche di violazione di domicilio e lesioni aggravate.

L’uomo si è sempre difeso negando la violenza e dicendo di essere stato aggredito dalla ex che lo avrebbe colpito alla testa e alla nuca e costretto a difendersi.