Covid-19, nuovi positivi in provincia, a Castrofilippo il sindaco chiude cimitero
L’aumento dei contagi a Castrofilippo ha portato il sindaco Franco Badalamenti ad annullare l’apertura del cimitero nei giorni dell’uno e due novembre. Infatti, ieri l’Asp di Agrigento ha comunicato al capo dell’amministrazione comunale che vi sono altre quattro persone, tra le quali una bambina, sorella dell’alunno che frequenta la Balsamo positive al Coronavirus. Attualmente i […]
L’aumento dei contagi a Castrofilippo ha portato il sindaco Franco Badalamenti ad annullare l’apertura del cimitero nei giorni dell’uno e due novembre. Infatti, ieri l’Asp di Agrigento ha comunicato al capo dell’amministrazione comunale che vi sono altre quattro persone, tra le quali una bambina, sorella dell’alunno che frequenta la Balsamo positive al Coronavirus. Attualmente i contagiati in paese sono in totale otto. Per tale motivo è stata decisa la chiusura del camposanto cittadino per le ricorrenze di ognissanti e dei defunti. Il cimitero riaprirà per le visite ai defunti a partire dal 3 di novembre. Per quanto riguarda i nuovi contagi, fa sapere il sindaco Franco Badalamenti, si tratta di casi collegati ai precedenti e nell’ambito degli stessi nuclei familiari all’interno dei quali si era manifestato il virus.
Anche a Bivona si registrano nuovi casi. L’ASP di Agrigento ha comunicato al sindaco di Bivona un secondo caso di Covid-19 riconducibile allo stesso nucleo familiare del soggetto già risultato positivo.
“La persona in questione presenta lievi sintomi ed era stata già posta in isolamento fiduciario da giorni, scrive il sindaco Cinà. Invito ancora tutti i miei concittadini a rispettare e a far rispettare le fondamentali prescrizioni ed i comportamenti utili ad evitare il contagio: indossare le mascherine, mantenere le distanze e disinfettare spesso le mani. L’’ASP ha già attivato tutte le procedure per l’indagine epidemiologica al fine di contenere il contagio.”
Un nuovo contagio anche a Licata, dove in totale si registrano 37 persone positive al Covid-19. Così rendono noto la Polizia Municipale. Intanto in via Panepinto, nella tenda da campo allestita dalla Protezione Civile, continuano i tamponi ai genitori degli studenti delle scuole le cui classi sono state messe in “quarantena” (o le scuole sono state chiuse) perché si sono registrati dei casi di positività. Oggi è il terzo giorno consecutivo ed i tamponi già eseguiti nei primi due giorni sono molte decine.
A Naro salgono a 15 i casi totali, con 25 persone in isolamento fiduciario.
A Sciacca oggi si registrano 5 guariti e 4 nuovi casi, si tratta di un giovane 18enne, di uno di 24 anni, un altro di 48 e uno di 60 anni. A renderlo noto è la sindaca Valenti.
Un nuovo caso di positività da COVID-19 è stato notificato al sindaco di Sant’Angelo Muxaro Angelo Tirrito; nel piccolo paese al momento 5 sono gli attuali positivi, 10 in isolamento e zero guariti.
In serata è arrivata la comunicazione al sindaco di Agrigento Franco Miccichè di nuovo contagio; si tratta di un alunno della scuola elementare “Lauricella”.
Salgono a 34 i contagi a Canicattì, dove in serata al sindaco Di Ventura gli è stato comunicato dall’Asp di Agrigento due nuovi casi positivi al Covid-19. “Uno di questi soggetti risultato positivo al momento si trova ricoverato presso una struttura ospedaliera in quanto sintomatico. Per quanto riguarda, invece, il plesso scolastico Don Bosco l’indagine epidemiologica effettuata in questi giorni, che ha riguardato alunni e docenti del predetto istituto, ha dato fortunatamente esito negativo”, ha scritto nella nota il primo cittadino.
Si registra un nuovo caso di Covid-19 ad Aragona correlato ai casi precedenti, dove in totale si contano 8 positivi e 26 guariti.
Altro caso positivo a Campobello di Licata. Il soggetto sta bene, dichiara il sindaco Giovanni Picone. Ad oggi si registrano 8 casi positivi in totale.
Tira un respiro di sollievo Santa Margherita, dove oggi il sindaco Franco Valenti comunica alla città la guarigione di una donna di 37 anni che aveva contratto il virus.