Giudiziaria

Hybris, droga nel quartiere Bronx di Licata: concluse le arringhe difensive

Si torna in aula il prossimo 7 luglio per eventuali repliche delle parti e la sentenza

Pubblicato 2 mesi fa

“Antonietta Casaccio e Fabio Della Rossa hanno frequentato per ragioni affettive Michele Cavaleri,ma sono del tutto estranei dal mercato del traffico degli stupefacenti,e vanno dunque assolti da ogni accusa”. Con queste parole,rassegnate in aula dagli avvocati Giovanni Castronovo e Giuseppe Vinciguerra,si è conclusa la tornata degli interventi difensivi relativi al troncone ordinario del procedimento denominato “Bronx”, in corso di svolgimento dinnanzi la prima sezione del tribunale di Agrigento,presieduta da Alfonso Malato.

Nel corso delle loro lunghe arringhe difensive,gli avvocati Castronovo e Vinciguerra hanno evidenziato l’assoluta superficialità con la quale sono state svolte le indagini;e ciò tanto in relazione al fatto che l’Ufficio di Procura non è riuscito ad individuare con certezza la qualità e la quantità dello stupefacente in questione (nelle contestazioni si legge “quantitativi imprecisati di cocaina”),che avuto riguardo al fatto che manca la prova di condotte di rilevo penale,soggettivamente poste in essere dagli imputati,i quali sono stati coinvolti nella vicenda esclusivamente per i rapporti di frequentazione con Michele Cavaleri(condannato a 20 anni nel troncone abbreviato,e sottoposto agli arresti domiciliari presso una comunità terapeutica,anche egli assistito dagli avvocati Castronovo e Vinciguerra). Si torna in aula il prossimo 7 luglio per eventuali repliche delle parti e la sentenza.

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