Il carico di 79 chili di hashish a Maddalusa, al via accertamenti su cellulari sequestrati
Indagini che si focalizzano anche alla ricerca di un terzo indagato, un marocchino che faceva da staffetta ai due corrieri
Proseguono le indagini nell’ambito dell’inchiesta che ha portato, tre settimane fa, al sequestro di 79 chili di hashish nel quartiere di Maddalusa e all’arresto di due corrieri francesi. Il sostituto procuratore Annalisa Failla, che coordina il fascicolo, ha disposto accertamenti sui cellulari sequestrati agli indagati. Si tratta del dispositivo mobile che il corriere ha gettato nel fiume al momento dell’arresto e altri apparecchi rinvenuti in due auto.
Indagini che si focalizzano anche alla ricerca di un terzo indagato, un marocchino che faceva da staffetta ai due corrieri. L’uomo, nonostante fosse stato fermato dalla Guardia di Finanza, è riuscito a scappare e dileguarsi tra le campagne della strada statale 640. Intanto la difesa di Andre Mickael Ben Oliel, 40 anni, e Assia Chabni, 51 anni – rappresentata dall’avvocato Gianfranco Pilato – ha proposto ricorso al tribunale del Riesame per chiedere l’annullamento della custodia cautelare. L’udienza è in programma mercoledì’ mattina.