Lampedusa, posteggia l’auto e la ritrova con le gomme tagliate: il candidato Attilio Lucia nel mirino

Lascia l’autovettura, una Seat Ibiza, posteggiata nelle vicinanze della sua abitazione a Cala pisana a Lampedusa e questa mattina, al momento di prenderla per andare a lavoro, l’ha ritrovata con tutte e quattro le auto forate, verosimilmente tagliate con un coltello.  

A denunciare l’episodio alla stazione dei carabinieri dell’isola delle Pelagie, è stato lo stesso proprietario della macchina: Attilio Lucia, candidato per il consiglio comunale alle prossime  amministrative con il candidato sindaco Filippo Mannino, facente parte della lista “l’alternativa c’è”.

Appare scontato che servirà del tempo per fare chiarezza sull’episodio; i militari dell’Arma hanno già avviato le indagine per risalire agli autori del gesto. 

“Un episodio increscioso, dichiara Attilio Lucia. Sono stato impegnato negli anni in politica e non mi era mai capitato un episodio del genere. Credo che il danneggiamento sia proprio legato alla mia candidatura alle elezioni amministrative. Confido nell’operato delle Forze dell’Ordine” , ha concluso Lucia.

Attestati di solidarietà

“Esprimo la solidarietà mia e di tutta la comunità provinciale della Lega Salvini Premier ad Attilio Lucia, commissario del partito a Lampedusa e candidato al consiglio comunale, che ha subito ieri un grave atto intimidatorio. Invito Attilio, che ha portato avanti a fianco dei cittadini innumerevoli battaglie, a continuare nella sua corsa elettorale per diventare consigliere comunale con ancora maggiore determinazione e convinzione, forte del sostegno nostro e della comunità locale. Noi non ci facciamo di certo intimidire e confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine, sia per individuare i colpevoli di questo vile gesto, che rispetto al ripristino di un clima elettorale civile”. Così in una nota Annalisa Tardino, europarlamentare e Commissario provinciale di Agrigento della Lega Salvini Premier.

“Condanniamo fermamente il gesto e vogliamo sperare che sia stato solamente un atto vandalico fine a se stesso, e non un atto intimidatorio con altre finalità.Tutta la nostra solidarietà al nostro amico”. Cosi Filippo Mannino candidato sindaco di Lampedusa e Linosa.