Giudiziaria

Non si è appropriata dei mobili della madre disabile, 53enne assolta 

La donna, originaria di Licata, era finita a processo con l’accusa di essersi appropriata dei mobili della madre disabile di cui era peraltro amministratrice di sostegno

Pubblicato 2 ore fa

Assolta dal reato di peculato. Lo ha stabilito il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Agrigento, Iacopo Mazzullo, nei confronti di una 53enne di Licata. La donna era finita a processo con l’accusa di essersi appropriata dei mobili della madre disabile di cui era peraltro amministratrice di sostegno. Si tratta di cucina, camera da letto, armadio e divano.

Il pm Elettra Consoli, al termine della requisitoria, aveva chiesto la condanna della donna a due anni e otto mesi di reclusione. La difesa, rappresentata dall’avvocato Alberto Caffarello, è riuscita a dimostrare che l’azione della figlia non fosse fraudolenta. 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Grandangolo Settimanale N. 44 · Edizione digitale
Ultima uscita
Vai all'edicola digitale
Grandangolo Settimanale N. 40 - pagina 1
Pagina 1 di 11
Hai già acquistato questo numero? Inserisci il codice di accesso:
banner omnia congress
banner leonardo
banner italpress istituzionale banner italpress tv