PRIMO PIANO

Omicidio Lorena Quaranta: si indaga sui tabulati telefonici

Proseguono le indagini da parte della Procura di Messina, con il pm Roberto Conte titolare del fascicolo d’inchiesta, sul femminicidio di Lorena Quaranta, giovane favarese assassinata dal fidanzato – Antonio De Pace – all’interno dell’abitazione che condividevano in via delle Mimose nel piccolo paese di Furci Siculo, nel messinese. L’attenzione investigativa è sui tabulati telefonici […]

Pubblicato 4 anni fa

Proseguono le indagini da parte della Procura di Messina, con il pm Roberto Conte titolare del fascicolo d’inchiesta, sul femminicidio di Lorena Quaranta, giovane favarese assassinata dal fidanzato – Antonio De Pace – all’interno dell’abitazione che condividevano in via delle Mimose nel piccolo paese di Furci Siculo, nel messinese.

L’attenzione investigativa è sui tabulati telefonici dei due ragazzi. De Pace ha confessato l’omicidio della fidanzata ma le sue dichiarazioni appaiono ancora oggi lacunose: non ha indicato il movente se non dicendo di averlo fatto perché preoccupato di aver contratto, a causa di Lorena, il Coronavirus. Circostanza questa smentita dall’esito dei tamponi che sono stati negativi.

I legali di De Pace, Bruno Ganino e e Ilaria Intelisano, non hanno fatto istanza al Tribunale del Riesame. Il 27enne, dunque, resta in carcere.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *