Sbarco fantasma a Torre Salsa, recuperato cadavere di un migrante
Il cadavere di un migrante è stato recuperato all'alba di stamane nei pressi di Torre Salsa a Siculiana
E’ di un 49enne tunisino il cadavere ripescato davanti alla costa di Torre Salsa a Siculiana . L’uomo aveva con sè i documenti e un telefonino e quindi non è stato difficile riuscire ad identificarlo. E’ risultato, fra l’altro, anche destinatario di un provvedimento di espulsione, allo stesso modo di un altro tunisino che è invece riuscito ad arrivare sulla terraferma e che è stato arrestato dai carabinieri per inottemperanza all’espulsione. Il medico dell’Asp di Agrigento, Claudio Lombardo, che ha effettuato la constatazione cadaverica, ha accertato che il 49enne è morto per annegamento. Su decisione della Procura, non verrà fatta autopsia.
Sono cinque i migranti che sono stati bloccati, e portati al centro d’accoglienza di Villa Sikania, dopo lo sbarco a Torre Salsa a Siculiana. I superstiti sono stati sottoposti a visite sanitarie e rifocillati e fra poco verranno trasferiti a Porto Empedocle per il fotosegnalamento, le identificazioni e l’avvio dell’iter di accoglienza nelle strutture che verranno indicate dal ministero. I cinque, uno dei quali è stato arrestato perché ha fatto reingresso in Italia dopo che era stato espulso in passato, hanno riferito che su quel barchino erano una ventina. Sono in corso le ricerche di altri migranti sbarcati a Siculiana da parte di carabinieri e polizia. Controlli saranno fatti anche nella costa antistante Torre Salsa.