Giudiziaria

Sciacca, due condanne per turbativa d’asta per il servizio dei bagnini 

Nel processo scaturito da un’inchiesta che ipotizza il reato di turbativa d’asta per il servizio di assistenza ai bagnanti

Pubblicato 2 anni fa

Il giudice monocratico del tribunale di Sciacca Dario Hamel ha disposto due condanne nel processo scaturito da un’inchiesta che ipotizza il reato di turbativa d’asta per il servizio di assistenza ai bagnanti. Il giudice ha inflitto sei mesi di reclusione a Francesca Palumbo, 58 anni, di Mazara del Vallo; quattro mesi di reclusione, invece, per Michele Cicala, 59 anni, di Sciacca.

I due imputati sono stati assolti dal reato di violenza privata. Al centro del processo il presunto tentativo di costringere i bagnini a sottoscrivere una dichiarazione per svolgere l’attività nelle spiagge di Sciacca. I due sono stati condannati, invece, per turbativa d’asta e, in particolare, per aver documentato falsamente la natura dell’associazione e il numero degli iscritti.  

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Grandangolo Settimanale N. 47 · Edizione digitale
Ultima uscita
Vai all'edicola digitale
Grandangolo Settimanale N. 40 - pagina 1
Pagina 1 di 11
Hai già acquistato questo numero? Inserisci il codice di accesso:
banner omnia congress
banner leonardo
banner italpress istituzionale banner italpress tv