Uccide il compagno a coltellate: aveva anticipato il delitto su facebook
L'omicidio è avvenuto alle spalle della Cattedrale della città, in pieno centro storico.
Un uomo è stato ucciso a coltellate la notte scorsa a Trapani.
La vittima è Cristian Favara, di 45 anni.
L’omicidio sarebbe avvenuto nel centro storico della città al culmine di una lite che sarebbe nata a causa del ritardo dell’uomo nel rientrare a casa.
Cristian Favara ha precedenti penali per droga e omicidio colposo.
In particolare quest’ultima accusa è legata alla morte, nel 2016, per overdose di una tossicodipendente Roberta Oresti di 24 anni, uccisa da una dose letale di eroina e cocaina, a lei ceduta da Favara la sostanza stupefacente sarebbe stata ceduta alla vittima proprio da Favara. L’uomo venne condannato in primo grado a 7 anni e sei mesi di reclusione.
L’omicidio è avvenuto alle spalle della Cattedrale della città, in pieno centro storico.
Le indagini dei carabinieri sull’uccisione di Favara, figlio di noti ristoratori trapanesi e anche lui per qualche tempo gestore di un ristorante, sono arrivate alla svolta e c’è già un fermo.
I carabinieri hanno fermato la convivente di Favara, Vanda Grignani di 36 anni, (già interrogata ed ha confessato) che è stata trasferita nel carcere Pagliarelli di Palermo.
Ieri sera Vanda Grignani scriveva così sui social: “Ho chiesto aiuto questo pezzo di m. mi ha distrutto. La polizia e carabinieri di Trapani difendono lui. Va bene sono stanca. Non ho più niente da perdete perdonatemi”.
“Scusate vi voglio bene a tutti mi manca la mia famiglia sono sola questo essere mi ha portato all’esasperazione. La polizia e i carabinieri di Trapani sembrano che vadano d‘accordo con lui. Stasera farò qualcosa che non avrei mai pensato vi amo. Perdonatemi”.