Racalmuto

Racalmuto nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali

Il tarallo di Racalmuto è uno dei sei alimenti inserito nell'elenco

Pubblicato 11 mesi fa

Con l’imminente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della ventitreesima edizione dell’Elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali finalmente verrà finalizzato l’esito del lungo lavoro svolto dai componenti dell’Associazione “consorzio turistico città di Racalmuto” che dopo aver fortemente voluto l’istituzione del registro comunale dei prodotti De. C.O. (denominazione comunale d’origine) lo scorso anno aveva avviato l’iter per la registrazione dei prodotti locali come prodotti PAT presso il ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare. Sono ben sei gli alimenti che sono dal 26 maggio inseriti nell’elenco regionale dei prodotti, cominciando dal classico e unico “tarallo di Racalmuto”, proseguendo con “l’impignulati”,  “u ficatu ncaiulatu”, “li purpetta di crita”, “u pitaggiu” per concludere con la “cubaita tradizionale racalmutese” e la “granita di limone”.

“Seppure consapevoli che alcuni di questi prodotti facciano parte della tradizione dell’intero territorio agrigentino, attraverso il lavoro di ricerca, leggendone le citazioni nelle pagine di documenti o libri di importanti scrittori, abbiamo saputo cogliere quelle differenze che ne hanno fatto un piatto uguale ad altri solo per il nome ma differente in composizione e preparazione, rendendolo così unico e legato al territorio. Non possiamo che essere più che soddisfatti per il risultato conseguito. Tuttavia il progetto non può considerarsi concluso, da tempo lavoriamo perché nella 24° edizione possano essere inseriti altri prodotti di agroalimentari di eccellenza, prodotti di cui è ricco il nostro territorio, conclude il dottor Romano, anche se il nostro lavoro di promozione e implementazione dell’offerta turistica non si ferma solo al campo gastronomico, ci siamo occupati del miglioramento dell’offerta turistica locale installando con i fondi della democrazia partecipata 2020, i dieci punti di maggior interesse di Racalmuto, di pannelli braille con audio guide consultabili attraverso appositi QR code, abbiamo realizzato mappa e guida interattiva del territorio e stiamo lavorando a nuovi progetti innovativi di fruizione territoriale.” Cosi il presidente del sodalizio Michelangelo Romano.

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