RISERVATO ABBONATI

Ritratto di madre in cornice americana di Miklós Vajda

di Letizia Bilella

Pubblicato 1 anno fa

“…In verità non è possibile ricevere altrove quello che non abbiamo avuto dalle nostre madri e nemmeno ciò che abbiamo avuto”

Nella notte di Capodanno del 1956, una madre e un figlio sono costretti a separarsi da un destino imposto dal regime comunista ungherese.

Le persecuzioni della dittatura e i conflitti mondiali alle spalle spingono Judit Csernovics a inseguire la libertà fino in America. Ma il rovescio della medaglia è l’inevitabile distacco da Budapest e da suo figlio Miklos, intellettuale deciso a non lasciare la sua terra in un momento difficile.

Una scrittura capace di comporre con eleganza le tristi vicende familiari e uno spaccato della recente storia ungherese, che evoca con delicatezza e immenso affetto la figura di una donna di alto rango dotata di uno spiccato senso pratico.

Un diario intenso, sofferto del rapporto con una madre misteriosa, raffinata a tratti ingenua e sprovveduta..

I personaggi si trovano in balia della storia cha cambia colore.

Il rapporto tra madre e figlio è quanto di più complesso possa esistere e può avere mille sfaccettature. La madre ha avuto problemi con la giustizia, problemi di natura politica, stanca di entrare e uscire dal carcere. Non appena scarcerata, appena trova l’occasione propizia, fugge per rifugiarsi in America.

Il figlio, invece, pensa che fuggire sia un tradimento contro la propria patria, quindi decide di rimanere a Budapest.

Il rapporto tra lo scrittore e la madre è burrascoso, odio e amore sono gli elementi che si alternano, soltanto col passare del tempo riesce a capire lo sforzo immane che questa ha dovuto fare per separarsi dal figlio e a comprendere il dilemma interiore che l’ha portata alla fuga per non soccombere in carcere.

Nonostante però madre e figlio siano riusciti a ricongiungersi, il peso della separazione ha prodotto delle scorie che non possono essere smaltite facilmente.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *